LA STORIA

L’Azzurra Volley San Casciano nasce con il nome di Volleyball Arci San Casciano nel 1975, per iniziativa di un gruppo di appassionati locali, e in pochi anni cresce e risale le varie categorie partecipando con successo anche alle attività giovanili. Nel 1986 la società assume l’attuale nome di Azzurra Volley, per arrivare poi negli anni successivi a conquistare la serie B2, che già appare un traguardo di grande prestigio per una piccola realtà come San Casciano.
Dopo alcuni campionati di B2, nella stagione 2001/02, l’Azzurra conquista la sua prima promozione in serie B1, vincendo largamente il proprio girone. La squadra, considerata da molti una possibile meteora nella categoria, destinata a ritornare presto nell’anonimato, si impone invece come una delle realtà più importanti della provincia di Firenze, ed anche della regione Toscana, e dopo una salvezza conquistata con qualche apprensione nella prima stagione di B1, inizia a prendere coscienza delle proprie potenzialità.
Intanto sale alla presidenza l’attuale numero uno della società Elio Sità, e nel 2004 comincia anche il rapporto di sponsorizzazione con un imprenditore generoso e appassionato come Wanny Di Filippo, patron dell’azienda Il Bisonte: grazie all’inserimento di atlete di categoria, esperte ma comunque disponibili a sposare il progetto sancascianese, Il Bisonte Azzurra San Casciano consolida le proprie posizioni, fino a raggiungere, nel campionato 2005/06, un traguardo storico: l’accesso ai play-off per la promozione in serie A2, dove viene eliminato al primo turno.
Dopo una stagione interlocutoria, nel 2007/08 Il Bisonte si piazza al terzo posto di un formidabile girone C: soltanto l’anno precedente questo risultato avrebbe comportato nuovamente l’accesso ai play-off, ma purtroppo nel frattempo le regole erano cambiate, e solo la seconda classificata si sarebbe qualificata agli spareggi per la promozione. Nel campionato successivo (2008/09), Il Bisonte raggiunge il quarto posto in classifica (il primo non utile per i play-off), ma nel 2009/10 torna a qualificarsi per i play-off promozione, dopo un girone di andata condotto sempre al comando della classifica, venendo di nuovo eliminato al primo turno.
Nella stagione 2010/11 Il Bisonte conclude al secondo posto il girone C, e va ai play-off come migliore seconda di tutti i gironi, e quindi prima testa di serie, ma il sogno della promozione svanisce in finale contro la Pomì Casalmaggiore. Finalmente nella stagione 2011/12 Il Bisonte, inserito ancora nel girone C del campionato di B1, si classifica al primo posto, conquistando così una storica promozione in serie A2.
Nella stagione 2012/13 Il Bisonte partecipa per la prima volta al campionato nazionale di A2, piazzandosi all’ottavo posto ad un solo punto dai play-off promozione, mentre il 2013/14 è l’anno del fantastico doblete: prima Il Bisonte conquista la Coppa Italia di serie A2, battendo in finale al tie break Montichiari, poi centra la promozione in A1 vincendo i play-off, dopo aver concluso la regular season al secondo posto.
La stagione 2014/15 è quindi quella del primo storico campionato di serie A1 dell’Azzurra Volley, nell’anno che porta al quarantennale della fondazione della società. La squadra, nel frattempo diventata Il Bisonte Firenze, ottiene come da obiettivo prefissato a inizio anno una salvezza tranquilla, conquistandola matematicamente a tre giornate dalla fine grazie a una splendida vittoria sulle campionesse d’Italia di Piacenza.
Nel 2015/16 invece arriva il penultimo posto e la retrocessione, anche se durante l’estate Il Bisonte viene ripescato e da ottobre partecipa al suo terzo campionato di A1 consecutivo, ottenendo, sotto la guida di Marco Bracci, il miglior risultato della propria storia: le bisontine terminano al nono posto la regular season, e si arrendono solo alla bella nella serie dei quarti di finale dei play off contro Conegliano, dopo aver superato Bolzano nel primo turno.
Nel 2017/18 Il Bisonte si migliora ulteriormente: la squadra, grazie all’ottavo posto al termine del girone d’andata, si qualifica per la prima volta per la Coppa Italia, venendo eliminata ai quarti da Conegliano, poi, sotto la guida tecnica di Giovanni Caprara (subentrato a metà stagione a Bracci), centra l’ottavo posto nella regular season, cedendo ai quarti di finale dei play off contro Novara.
Altri record anche nel 2018/19, sempre sotto la guida di coach Caprara: il settimo posto al giro di boa vale di nuovo la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, dove Il Bisonte viene eliminato dalla Savino Del Bene, poi la squadra mantiene la settima piazza anche al termine della regular season, arrivando a un punto dall’eliminare Novara nei quarti di finale dei play off prima di cedere al tie break della bella.
Nel 2019/20 Il Bisonte si qualifica per la terza volta di fila ai quarti di finale di Coppa Italia (dove viene eliminato da Busto Arsizio) grazie al settimo posto al termine del girone d’andata, poi a fine febbraio è la pandemia di Covid-19 a interrompere il campionato, senza permettere di esordire al nuovo coach Marco Mencarelli, subentrato a Giovanni Caprara dopo tre partite di interregno sotto la guida di Marcello Cervellin.
Nella stagione 2020-21 con Marco Mencarelli Il Bisonte si qualifica ancora una volta ai quarti di finale di Coppa Italia grazie al non posto in regular season, arriva ai quarti dei play off e partecipa per la prima volta alla Supercoppa italiana, venendo eliminato nei quarti di finale.
La stagione 2021-22 è da incorniciare per il club. Con Massimo Bellano Il Bisonte registra il record di vittorie in A1 chiudendo all’ottavo posto e partecipando ai playoff (eliminati ai quarti dalla Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, poi vincitrice dello scudetto).
Il Bisonte partecipa anche ai quarti di finale di Coppa Italia, scontrandosi con la finalista Igor Gorgonzola Novara.